mercoledì 29 giugno 2011

Anima Tactics: Freya



Questa miniatura in scala 28mm, rappresenta il personaggio di Freya.
Questo personaggio si può schierare sia con il gruppo delle Tenebre se si gioca per fazioni, sia con i personaggi dell’alleanza Azur.
Freya appartiene alla categoria dei predatori e i suoi attributi sono:
·        Attacco: 5
·        Danno: 3
·        Difesa: 10
·        Armatura: 0
·        Punti vita: 12
·        Resistenza: 10
·        Movimento: 12/16
·        Livello: 40



domenica 26 giugno 2011

La Druida




Questa miniatura fantasy da 28mm raffigura una druida celtica accompagnata dal suo drago.

Le miniature sono della Reaper, uno dei due dolmen è fatto in Das e tutte le rocce sono state dipinte con la tecnica del pennello secco.

La base del diorama è fatta in legno il cui bordo è stato sagomato con una fresatrice.

Anima Tactics: Dereck


Questa miniatura in scala 28mm, rappresenta il personaggio di Dereck.
Questo personaggio si può schierare con qualsiasi fazione essendo neutrale, sia con i personaggi appartenenti al gruppo dei viandanti.
Dereck appartiene alla categoria dei predatori e i suoi attributi sono:
·        Attacco: 6
·        Danno: 5
·        Difesa: 10
·        Armatura: 0
·        Punti vita: 18
·        Resistenza: 10
·        Movimento: 8/12
·        Livello: 65




mercoledì 22 giugno 2011

Signifero Romano



Queste due miniature da 30mm raffigurano due tipi di Signiferi Romani, l’aquilifer e il signifer.


Aquilifero Romano


L’aquilifer era il portatore dell’aquila, il simbolo più importante della legione in quanto veniva donata dal Senato Romano o dall’Imperatore all’atto della costituzione della legione. L’insegna era costituita da un’asta sulla cui sommità c’era l’aquila imperiale dorata.


Signifero Romano

 Il signifero invece, portava un’asta su cui erano fissati l’insegna della coorte o del manipolo o della centuria e sull’asta venivano anche fissati dei dischetti che rappresentavano i riconoscimenti al valor militare a loro assegnati.

Entrambi erano equipaggiati con la lorica hamata, una pelle di lupo fissata sull’elmo, da una daga e da un pugnale.

Inoltre erano equipaggiati entrambi con la parma, il piccolo scudo rotondo.

domenica 19 giugno 2011

Fanteria Inglese



Questi figurini in scala 1/72 raffigurano dei soldati di fanteria Inglese durante la guerra di Indipendenza Americana (1775 – 1783).
Le truppe Inglesi, chiamate anche "Giubbe Rosse", erano costituite non solo da soldati Inglesi ma anche da soldati di origine Americana, che furono chiamati lealisti, e da soldati mercenari provenienti da vari stati tedeschi in quanto l’Inghilterra non aveva abbastanza soldati per fronteggiare tutte le guerre in cui era coinvolta.
L’esercito Inglese, come equipaggiamento, aveva in dotazione all’inizio del conflitto il moschetto di tipo “Brown Bess” ad avancarica e intorno alla metà del conflitto subentrò il fucile “Ferguson” a retrocarica. Entrambe le armi erano di manifattura Inglese.
Durante il conflitto, l’esercito Inglese dovette modificare la propria strategia di combattimento, in quanto i campi di battaglia Americani erano assai “diversi” da quelli che normalmente si trovavano in Europa; per i primi anni di guerra le truppe Americane (non essendo addestrate) non erano in grado di combattere in grosse battaglie campali ma facevano brevi scontri di guerriglia.
Quando finì il conflitto tutti i soldati lealisti dovettero scappare in Canada per evitare ritorsioni da parte dei loro connazionali Americani.



Anima Tactics: Styx




Questa miniatura raffigura Styx, un personaggio della saga Anima Tactics e compagno fedele di Promethea.

Styx, fa parte del gruppo dei neutrali ma può anche essere schierata con l’organizzazione chiamata Sole Nero.

Anch’essa è una miniatura da 28mm ed è classificata come predatore non morto.

I suoi attributi sono:

·         Attacco: 4
·         Danno: 3
·         Difesa: 8
·         Armatura: 0
·         Punti vita: 10
·         Resistenza: 10
·         Movimento: 8/12
·         Livello: 25


mercoledì 15 giugno 2011

Diorama fantasy: creature marine



 
Questo diorama fantasy è composto da miniature da 28mm della Reaper.

Il gorgo marino da cui spunta il mostro è stato ottenuto lavorando del gesso per formare le creste delle onde, poi pitturato con diverse tonalità di blu ed infine ricoperto con il gel effetto acqua acrilico.

Gli scogli che affiorano dall’acqua sono realizzati in Das e poi dipinti; mentre le rocce della montagna sono state simulate con l’aiuto di carta e colla.



lunedì 13 giugno 2011

Anima Tactics: Promethea




Quest’altra miniatura rappresenta invece il personaggio di Promethea, anch’esso della saga Anima Tactics.
Promethea appartiene alla fazione delle Tenebre, ma si può anche schierare con l’organizzazione Sole Nero..
Appartiene alla categoria dei mistici e i suoi attributi sono:
·         Attacco: 4
·         Danno: 1
·         Difesa: 8
·         Armatura: 0
·         Punti vita: 12
·         Resistenza: 10
·         Movimento: 8/12
·         Livello: 40

sabato 11 giugno 2011

Anima Tactics: Bella e Aqua


Una miniatura che secondo me è molto carina, è il personaggio raffigurante Bella, con la sua compagnia Aqua (non acqua).
Entrambe le miniature appartengono al gruppo dei neutrali e entrambe, appartengono al gruppo dei Raminghi.
Bella appartiene alla categoria dei mistici e i suoi attributi sono:
·         Attacco: 4
·         Danno: 4
·         Difesa: 9
·         Armatura: 0
·         Punti vita: 13
·         Resistenza: 10
·         Movimento: 8/12
·         Livello: 45
Aqua appartiene sia alla categoria dei mistici, ma anche a quella dei guerrieri e i suoi attributi sono:
·         Attacco: 5
·         Danno: 4
·         Difesa: 8
·         Armatura: 0
·         Punti vita: 8
·         Resistenza: 10
·         Movimento: 8/12
·         Livello: 10


Costruire e simulare le rocce


 Un particolare che non manca mai in molti diorami è quello di simulare le rocce. Per simulare le rocce io uso questo sistema.

Per prima cosa va costruito lo “scheletro” della montagna; per costruirlo si possono usare vari fogli di polistirolo oppure usare pannelli di legno, io preferisco usare il polistirolo in quanto a lavoro finito il diorama ha un peso minore e poi perché è facile da lavorare.



Una volta fatta l’ossatura della montagna, prendo dei fogli di carta igienica, gli appallottolo e gli immergo in una mistura di acqua e colla con una quantità maggiore di colla rispetto all’acqua (in quanto, una volta indurita la carta, risulta essere molto più resistente). Una volta tolti dalla ciotola gli applico sul polistirolo e li lavoro in maniera da creare l’effetto frastagliato delle rocce.



Una volta applicata tutta la carta, va fatta asciugare per tre o quattro giorni e per montagne più grosse bisogna attendere anche di più.
Una volta indurita la carta, sul polistirolo che è rimasto scoperto (le cime delle montagne) lo ricopro con una colata di gesso, questa colata serve in quanto quando si vanno ad applicare le miniature con la colla (tranne quella vinilica), la colla scioglierebbe il polistirolo.



Lasciato nuovamente asciugare il tutto, dipingo con un grigio scuro tutte le rocce facendo entrare nelle fessure il colore.




Una volta asciugato il colore di fondo, con la tecnica del pennello secco dipingo i contrasti di colore, dapprima con un grigio medio e poi applico delle sfumature (sempre con la tecnica del pennello secco) con del grigio chiaro a cui ho aggiunto un po’ di colore bianco.





Una volta terminato il tutto, applico del muschio e dell’erba per simulare la vegetazione e quindi aggiungo le miniature.


mercoledì 8 giugno 2011

Battaglia di Bunker Hill



Questi figurini in scala 1/72 raffigurano dei soldati di fanteria americana durante la guerra di Indipendenza Americana (1775 – 1783).

Questo diorama raffigura le fortificazioni dell’esercito Americano (o esercito Continentale) poste sulla collina di Breeds Hill durante la battaglia di Bunker Hill combattuta tra il 12 e il 15 Giugno del 1775.

In questa battaglia l’esercito Americano, grazie alle fortificazioni erette sulla collina di Breeds Hill, riesce a respingere due offensive dell’esercito Inglese; ma quando gli Americani finirono le munizioni, gli Inglesi al terzo tentativo riuscirono a sbaragliarli.

Grazie all’esito della battaglia, anche se la vittoria spettava all’esercito Inglese, gli Americani capirono che anche se male equipaggiati, potevano tener testa agli Inglesi.

Durante la guerra di Indipendenza, l’esercito Americano (che era costituito da un’accozzaglia di uomini male addestrati e privi di disciplina) era equipaggiato sia con moschetti a canna liscia ad avancarica presi agli Inglesi (ottimi solo per la potenza di fuoco e non per la precisione) sia con fucili “Pennsylvania” di fabbricazione americana a canna rigata ad avancarica (meno potenti e più lenti da caricare ma molto precisi). Le divise erano poche in quanto l'esercito Americano si stava formando in quel tempo e gli uomini erano dotati di uno zaino molto leggero e più piccolo rispetto a quello del nemico per essere più agili (nei primi anni di guerra la strategia dell’esercito Americano era quella di fare piccole azioni di guerriglia).

sabato 4 giugno 2011

Cornicifer Romano




Questa miniatura da 30mm raffigura un Cornicifer romano.

La figura del Cornicifer, nelle legioni romane era presente in ogni centuria ed aveva il compito di trasmettere i comandi impartiti dal centurione ai legionari attraverso una tuba.

Erano equipaggiati con una pelle di lupo che ricopriva l’elmo e di una lorica hamata.

Come armamento avevano a disposizione una daga e un pugnale.

Conquistadores




Questo diorama in scala 1/72 raffigura uno dei tanti sbarchi dei Conquistadores, durante tutto  il 1500, che fronteggiano sulla riva dei guerrieri Inca.

I Conquistadores furono i soldati spagnoli (avventurieri, esploratori o soldati) che colonizzarono le Americhe per assoggettarle alla Spagna.

In realtà la maggior parte dei Conquistadores era costituito da nobili decaduti, ex soldati, poveri contadini e molti carcerati che per far fortuna o per ottenere la libertà andarono a combattere in America. Commisero molte brutalità sulle tribù native, come gli Inca, che non poterono opporsi ai loro armamenti.

L’armamento dei Conquistadores, era costiuito da un armatura d’acciaio comprendente una corazza, il classico elmo e gli schinieri. Come armamento poterono contare oltre che sui cannoni, anche sulle pistole e sugli archibugi, e su lunghe spade in ferro. Inoltre la loro superiorità in battaglia era anche data dall’uso del cavallo, che soprattutto nei primi decenni di guerra, incuteva paura sulle popolazioni indigene.

Gli Inca, per contrastare l’esercito spagnolo, anche se erano di gran lunga superiori nel numero rispetto agli Spagnoli, era dotato solo di semplici scudi in legno intrecciato ed armi in rame, che nulla potevano contro le corazze.

Inoltre, l’esercito Inca ebbe difficoltà ad affrontare i Conquistadores in quanto non sapevano manovrare l’esercito in schieramenti come gli eserciti Europei e la loro tattica consisteva in tendere piccoli agguati nella giungla.

Il declino del popolo Inca fu segnato non solo dall’inferiorità militare ma anche dalle numerose malattie che portarono i Conquistadores.

mercoledì 1 giugno 2011

Centurione Romano



Questa miniatura da 30mm raffigura un Centurione Optiones Romano.

Questi Centurioni erano gli aiutanti del Centurione superiore, in quanto le centurie romane (gruppi di legionari formati dalle 80 alle 100 unità) erano “unite” a due a due per formare un manipolo.

Quindi nelle centurie romane c’erano due Centurioni: uno detto superior e l’altro detto inferior o Optiones .

L’equipaggiamento degli Optiones era costituito da un’armatura detta lorica hamata a cui erano attaccati dei dischi di metallo detti phalere che simboleggiavano le imprese compiute e riconoscimenti ottenuti (le nostre medaglie). Erano armati di daga e pugnale ed erano riconoscibili dal fatto che avevano un bastone con in cima un pomolo di legno. Inoltre in caso di bisogno gli Optiones potevano sostituire il Centurione superiore.


Fanteria Russa



Questi figurini in scala 1/72 raffigurano un reparto di fanteria Russa impiegata durante le guerre Napoleoniche (1803- 1815).

L’esercito Russo era costituito da militari di leva reclutati in tutte le regioni dell’Impero Russo ed è per questo che erano quasi tutti dei rozzi contadini e analfabeti. Grazie alla loro origine, l’esercito Russo era considerato il migliore d’Europa  per la loro robustezza, perseveranza, tenacia e per la capacità di “resistere” alle condizioni meteo più avverse.

Al contrario, la loro umile origine faceva del soldato Russo un fantoccio in quanto, non avendo iniziativa e istruzione, obbedivano a qualsiasi comando fino alla fine, non preoccupandosi di niente.

Al contrario, gli ufficiali Russi erano formati dall’elitè della nobiltà russa.

L’armamento della fanteria Russa del tempo era costituito da una trentina di differenti calibri di moschetti e da una dozzina di calibri di fucile, tutti corredati dalla baionetta e disponevano anche di sciabole.

Inoltre l’esercito Russo disponeva di numerosi cannoni di diverso calibro, che in battaglia venivano schierati su tre linee a seconda del loro calibro.

La fanteria era costituita da reparti di granatieri, da reparti di fucilieri e da tirailleurs (che combattevano come gli schermagliatori). Inoltre la fanteria aveva anche dei reparti di cacciatori.

Infine va ricordato che l’esercito Russo aveva a disposizione ottimi reparti di cavalleria armati di lancia e sciabola costituiti dai Cosacchi.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Se il blog ti è piaciuto votami qui